Negli ultimi dieci anni, la capacità di elaborazione e la densità dei data center sono aumentate esponenzialmente, generando preoccupazioni in termini di efficienza e consumi energetici, oltre alla necessità di semplificarne la gestione. Con l’introduzione dei data center di grandi dimensione, realizzati soprattutto da fornitori di software-as-a-service e cloud computing, occorre sempre più focalizzarsi su gestione, monitoraggio ed espansione modulare dell’infrastruttura, adottando tecnologie che assicurino un’elevata affidabilità, al minor costo e rispettando i Service Level Agreement.
«In un settore che cambia rapidamente, emerge oggi una continua richiesta di innovazioni che possano supportare le aziende che affrontano le sfide nei data center – sottolinea Emiliano Cevenini, Vice President Sales AC Power di Emerson Network Power EMEA - e come Emerson siamo in prima linea nell’offrire soluzioni che rispondano al meglio a queste tendenze».
Emerson Network Power infatti si impegna quotidianamente nella Ricerca&Sviluppo di nuove tecnologie in grado di soddisfare le richieste di maggiore capacità, disponibilità ed efficienza. In base all’indagine denominata “Data Center 2025”, condotta da Emerson nel 2014 su oltre 800 professionisti nel mondo, si delinea, per il prossimo futuro, un trend caratterizzato da un inferiore bisogno di energia per produrre lo stesso livello di capacità di elaborazione disponibile oggi. Ma come si stanno muovendo le aziende fornitrici di soluzioni per la continuità ed affidabilità del business?
«I sistemi statici di continuità ad elevata efficienza saranno la principale fonte di energia di riserva: gli UPS di nuova generazione, infatti, come Trinergy™ Cube, garantiscono un’efficienza operativa media del 98,5 percento, assicurando la massima flessibilità e disponibilità – prosegue Cevenini - Trinergy Cube, può arrivare a 3 MW in un singolo UPS statico ed è scalabile fino a 24 MW in un sistema in parallelo. Per esempio questa soluzione è stata implementata con successo presso Cineca, il più grande centro di calcolo italiano con sede a Bologna, consentendo un risparmio energetico di svariate migliaia di euro all’anno».
Per rispondere ai requisiti di efficienza, oltre all’alimentazione occorre considerare anche gli aspetti legati alla gestione termica del data center. Emerson Network Power propone soluzioni che smaltiscono il calore in modo efficiente e minimizzano il consumo energetico. In particolare, il chiller freecooling adiabatico Liebert AFC integra tre tecnologie di raffreddamento (adiabatica, freecooling e meccanica) in una singola unità, ottenendo livelli di efficienza elevatissimi e disponibilità continua. Si garantiscono riduzioni di consumi pari al 25-30 percento rispetto a un refrigeratore freecooling e al 50-60 percento rispetto a un refrigeratore standard.
A completamento delle soluzioni, Emerson offre una vasta gamma di servizi, che copre tutti gli aspetti della disponibilità e delle prestazioni. Tra questi, emergono LIFE™, il servizio di analisi remota e monitoraggio preventivo, e Trellis™, la piattaforma di gestione dell’infrastruttura del data center (DCIM). Gli esperti LIFE misurano e analizzano i dati delle apparecchiature ai fini di una manutenzione proattiva, ottimizzando i tempi di attività e assicurando il mantenimento del sistema di protezione del carico critico. Trellis monitora il data center e aiuta i responsabili a prendere la decisione giusta in tempi rapidi, come accade presso l’Università di Cambridge che, grazie a Trellis, riesce ad avere una visione in tempo reale sulla gestione termica, l’alimentazione e le apparecchiature IT di oltre 200 sale server distribuite in 120 dipartimenti.
L’impatto delle soluzioni di virtualizzazione continuerà a favorire il cambiamento: la virtualizzazione andrà oltre all’elaborazione, estendendosi al networking, all’archiviazione e alla gestione dell’hardware. La maggior parte delle aziende però oggi non dispone di soluzioni per gestire contestualmente sistemi virtuali e fisici, occorre quindi aprire le porte al software-defined data center. Le tecnologie di Data Center Infrastructure Management (DCIM) sviluppate da Emerson sono state messe a punto per rispondere a questa esigenza e chi le ha già adottate riesce a recuperare le interruzioni di servizio con una velocità dell’85 percento superiore rispetto a quelli che ne sono privi.
Dunque, gli ecosistemi dei data center sono diventati mission-critical nel supportare le tendenze innovative come il cloud, i ‘big data’ e la crescita esponenziale dei dispositivi mobili.
Inoltre, Emerson Network Power propone un nuovo approccio costruttivo: il data center prefabbricato, che viene realizzato e collaudato in moduli prima di essere assemblato presso la sede di destinazione. Il risultato è una struttura tecnologicamente avanzata e perfettamente integrata che può essere implementata in tempi più rapidi e con un costo inferiore rispetto a quella tradizionale. L’approccio modulare offre notevoli vantaggi in termini di velocità di implementazione, scalabilità, flessibilità progettuale e controllo dei costi. Un esempio concreto è il progetto realizzato in soli 9 mesi per la sede di T-Systems a Barcellona, una delle più importanti società di consulenza e servizi IT a livello europeo. L’infrastruttura del data center è composta da 38 moduli integrati, quasi 300 rack e vanta una capacità modulare di 1,1 MW. È certificata Tier III, ovvero garantisce una disponibilità del 99,982%, ridondanza infrastrutturale e funzionalità molto avanzate. L’impegno nello sviluppo di tecnologie utili a fronteggiare le nuove sfide permette a Emerson Network Power di porsi come punto di riferimento per garantire alle aziende la continuità di business.
Anche per la Distribuzione IT, Emerson sta diventando un importante partner di soluzioni. «Oggi la principale richiesta da parte del canale è quella di supporto – dichiara Cristina Rebolini, Channel Sales Director di Emerson Network Power Italia - A questo scopo, organizziamo costantemente attività formative dedicate alle tecnologie e alle soluzioni, che comprendono anche la possibilità di assistere a dimostrazioni pratiche sul funzionamento dei prodotti nei nostri Customer Experience Center in Italia, a Bologna e a Padova. Inoltre, con il nostro “Innovation Partnership Program”, garantiamo assistenza continua pre e post vendita, per incrementare le opportunità di business e progettare soluzioni in linea alle esigenze dei clienti. Possiamo contare su una rete di oltre 600 rivenditori selezionati in tutta Italia e puntiamo ad arricchirla ulteriormente. Abbiamo fiducia nel canale e continueremo ad investire su questo fronte».
«Migliorare l’efficienza e la disponibilità delle infrastrutture critiche riducendo i costi operativi, grazie alle soluzioni di alimentazione, condizionamento e ai servizi di controllo e gestione dei data center, questa è la mission di Emerson Network Power – conclude Rebolini – e continueremo ad operare in questa direzione per rispondere a tutte le esigenze, dalle PMI alle organizzazioni Enterprise».