Togg, il marchio turco di tecnologia per la mobilità, presenta un innovativo "passaporto" digitale basato su tecnologia blockchain che farà parte dell’ecosistema di supporto del primo modello Togg, il T10X.
Questo SUV elettrico di segmento C non è d’altronde solo un veicolo, va bensì interpretato come un nuovo e rivoluzionario smart device capace di offrire alla generazione digitale un’esperienza di mobilità interconnessa, alimentata dall'intelligenza artificiale e facilitata dalla blockchain.
Il Togg T10X è stato lanciato il mese scorso sul mercato nazionale, in Turchia, con un successo strepitoso, ottenendo oltre 175.000 preordini in soli nove giorni. Il T10X è stato concepito per attirare la generazione di persone che conoscono il potenziale tecnologico della fintech e sarà dotato di un portafoglio di asset digitali integrato, che include gli annunciati passaporti per il veicolo e per le batterie.
In occasione del summit annuale sulla blockchain, il Ceo di Togg M. Gürcan Karakaş ha dichiarato «I nuovi passaporti digitali consentono agli utenti di accedere facilmente alle informazioni sul proprio veicolo o sulla sua batteria. Il passaporto condivide i dettagli su diversi elementi che compongono il T10, compresi il suo luogo di produzione e le scadenze degli intervalli di manutenzione, le informazioni sull'assistenza o quelle sui processi di approvvigionamento».
Quando si parla di blockchain non bisogna dimenticare infatti della possibilità di utilizzarla per accompagnare le informazioni legate a prodotti proprio per testimoniare tutta una serie di processi tracciabili, trasparenti e autentici. Grazie a questa tecnologia, il passaporto consente alle aziende di documentare la provenienza e l'impatto ambientale dei loro prodotti con una trasparenza senza precedenti.

La joint venture con Farasis Energy

Nel 2021, Togg ha avviato una joint venture con Farasis Energy – denominata Siro – per sviluppare insieme soluzioni di accumulo di energia per l'industria automobilistica e non solo. Questa partnership consente agli utenti del T10X di beneficiare dell’avanzata tecnologia delle batterie di Farasis e alle due aziende tecnologiche di collaborare ai futuri sviluppi in materia di energia sostenibile ed elettrificazione.
M. Gürcan Karakaş ha commentato: «La nostra collaborazione con Farasis Energy per il progetto Siro Silk Road Clean Energy Storage Technologies consente agli utenti di accedere a informazioni dettagliate grazie a un ‘passaporto della batteria’ che include una serie di informazioni, dalla data di produzione alla capacità, all'età e allo stato di salute. Mantenere queste informazioni sulla blockchain aiuta a verificare l'origine della batteria e a fornire la tracciabilità, oltre alle emissioni di carbonio, alle prestazioni di sostenibilità ambientale e sociale».
Il mese scorso si è tenuta una cerimonia per segnare l’inizio della costruzione della fabbrica di celle di batteria innovative Sirio. L'impianto di produzione sorgerà su un terreno di 60 ettari a Gemlik, in Turchia, e ospiterà anche un laboratorio di sviluppo di celle all’avanguardia. La produzione di massa di celle inizierà nel 2026 e produrrà 20 GWh/a entro il 2031, con la prospettiva di aumentare ulteriormente.