Presso l'hotel Barcelò di Milano, è avvenuto il debutto ufficiale della divisione italiana di Cloudera, società di Palo Alto che da sette anni rivoluziona la gestione dei dati aziendali offrendo la prima piattaforma unificata per i big data, un hub di dati aziendale basato su Apache Hadoop e ovviamente open source.
Infatti, Cloudera offre alle aziende uno spazio per archiviare, consultare, elaborare, proteggere e analizzare tutti i dati, consentendo loro di estendere il valore degli investimenti esistenti abilitando al contempo nuove modalità essenziali per ricavare valore dai propri dati. Con un ruolo fondamentale nella formazione di professionisti Hadoop, Cloudera ha formato oltre 40.000 persone in tutto il mondo, con il supporto di oltre 1.800 partner, che hanno contribuito ad arricchire il portafoglio clienti con oltre 600 referenze.
L'azienda è presente in Italia solo da marzo, ma come spiega Alberto Merlini, sales manager Cloudera Italia, è molto probabile che il team si allarghi molto presto (al momento è formato da cinque esperti) e che a breve venga aperto anche un ufficio fisico come punto di riferimento per i clienti. In pochi mesi infatti, Cloudera Italia vanta già 18 referenze attive, tra cui Unicredit e Crif, quest'ultima impegnata ad offrire sistemi di informazione creditizia a supporti di banche, assicurazioni e società finanziarie.
La piattaforma
Cloudera Enterprise aiuta le aziende a eseguire analisi approfondite con Apache Hadoop, combinando le migliori tecnologie aperte con le capacità necessarie alle grandi imprese per soddisfare le più rigorose esigenze aziendali. Appositamente studiato per gli ambienti aziendali più critici, oltre a strumenti avanzati per la gestione dei sistemi, Cloudera Enterprise include CDH, la piattaforma open source basata su Hadoop più diffusa al mondo. Offre inoltre un’assistenza dedicata e il supporto della comunità composta dai nostri sviluppatori eccezionali ed esperti di Hadoop. Inoltre, Cloudera Enterprise permette di memorizzare e analizzare tutti i tuoi dati e metadati, fornendo inoltre sicurezza e governance pronti per le verifiche di conformità e una gestione end-to-end dei sistemi. Con Cloudera Enterprise le organizzazioni possono sfruttare tutta la potenza dei loro dati analizzandoli a fondo, aumentare la visibilità aziendale e ridurre i costi. E tutto questo gestendo i rischi e le esigenze di conformità.
Cloudera Enterprise è disponibile tramite abbonamento in tre edizioni, ognuna studiata per specifiche esigenze. Basic Edition offre supporto superiore e gestione avanzata per l’archiviazione e l’elaborazione in batch grazie ad Apache Hadoop. Con Flex Edition puoi eseguire applicazioni dedicate, compilate da te scegliendo tra una serie di componenti avanzati per la gestione dei dati. Data Hub Edition ti dà tutto quello di cui hai bisogno per essere guidato dalle informazioni ed eseguire analisi approfondite, compreso l’uso illimitato di ogni funzione avanzata di gestione dei dati. Le edizioni Flex e Data Hub comprendono inoltre l’indennizzazione open source e un’estensione facoltativa a pagamento dell’assistenza per gli ambienti °mission-critical” aziendali.
Innovazione attraverso i partner
In concomitanza con l'evento, Cloudera ha annunciato anche il rilascio della beta pubblica di Kudu, un nuovo rivoluzionario sistema di storage basato su colonne (columnar store) per Hadoop che abilita una potente combinazione di rapide analitiche per i fast data. Kudu è stato progettato congiuntamente da Cloudera e Intel in anticipo rispetto al mutevole panorama hardware. Intel ha contribuito attivamente a Kudu per fare in modo che sfruttasse appieno le tecnologie di memoria e processore di Intel, attuali e future. Kudu è stato progettato per utilizzare nuove innovazioni di persistent memory (pmem) sviluppate attraverso il progetto pmem di Intel.
Complementare alle esistenti opzioni di storage Hadoop, HDFS e Apache HBase, Kudu è il primo enginee di storage nativo Hadoop che supporta sia accesso casuale a bassa latenza e analitiche con throughput elevato, semplificando notevolmente le architetture Hadoop per casi d’uso real-time sempre più comuni. Una versione Beta pubblica di Kudu è già disponibile in base alla licenza open source di Apache e in futuro verrà trasferita nell’incubatore Apache Software Foundation. Fino ad oggi, gli sviluppatori erano costretti a scegliere tra analitiche rapide con HDFS o aggiornamenti efficienti con HBase.
In particolare, con l’aumento dei dati di streaming, si è verificata una crescente richiesta di combinare le due funzioni per creare applicazioni analitiche real-time sui dati da modificare – portando così gli sviluppatori a creare architetture complesse con le opzioni di storage disponibili. Kudu è complementare alle funzionalità di HDFS e HBase, fornendo inserimenti e aggiornamenti rapidi e scansioni colonnari efficienti. Questa potente combinazione abilita i carichi di lavoro analitici in real-time con un singolo livello di storage, eliminando l’esigenza di architetture complesse.
Infine, Cloudera ha annunciato anche il rilascio della versione beta pubblica di RecordService, un nuovo livello di sicurezza ad elevate prestazioni per Apache Hadoop che applica centralmente le policy per il controllo degli accessi basato su ruoli sulla piattaforma. Complementare ad Apache Sentry, che fornisce una definizione unificata delle policy, RecordService è la prima soluzione a fornire una protezione completa a livello di fila e colonna e data masking dinamico, per ogni engine di accesso Hadoop. Una Beta pubblica di RecordService è già disponibile in base alla licenza open source di Apache e in futuro verrà trasferita nell’incubatore Apache Software Foundation.