Una nuova ricerca condotta da Xerox, che da oltre 40 anni collabora con aziende del settore trasporti in più di 35 Paesi migliorando ovunque come persone e prodotti si spostano, ha evidenziato che la Generazione Z (persone di età compresa tra i 18 e i 24 anni) europea desidera utilizzare automobili a guida autonoma e servizi digitali intelligenti come le applicazioni integrate e pagamenti senza l’utilizzo di denaro contante.
Lo studio ha rivelato che entro il 2025 un terzo (32%) degli appartenenti alla Generazione Z si aspetta di utilizzare macchine in grado di guidarsi da sole, mentre 4 intervistati su 10 (41%) affermano che non si userà denaro contante per pagare i mezzi di trasporto; la metà del campione (51%), invece, riterrà l’accesso ai mezzi di trasporto un criterio di selezione determinante nel decidere in che area vivere e lavorare.
Dalla ricerca, inoltre, è emerso che, quando si tratta di muoversi per la città, gli utenti appartenenti a questa fascia d’età stanno già mettendo in pratica ciò che sostengono a parole: 3 intervistati su 5 (63%) usano il proprio smartphone o tablet come strumento principale per pianificare i propri spostamenti e ricevere informazioni relative al viaggio; 4 persone su 10, invece, utilizzano già metodi di pagamento elettronici (inclusi il contactless e le app), mentre circa un terzo degli utenti di app desidera essere aggiornato su orari (37%), condizioni del traffico (29) e prenotare viaggi (30%) – tanto da essere considerati la fascia d’età più “smart”.
Come stanno le città europee?
Altri risultati hanno rivelato che la Generazione Z non è la sola pioniera per quanto riguarda la messa in pratica di abitudini di trasporto intelligenti in Europa.
Paragonando fra loro diverse città, Parigi è risultata la più “smart”, con quasi la metà del campione (47%) che usa smartphone e tablet come strumento principale per programmare i propri spostamenti, contro a una media europea del 33%.
I cittadini di Londra e Francoforte si comportano in maniera molto simile (rispettivamente il 44% e 38% del campione intervistato), mentre Berlino resta indietro (21% del campione).
La ricerca, inoltre, ha svelato che, guardando al 2025, i Paesi hanno idee differenti rispetto a come creare un futuro più smart per i trasporti: circa la metà dei residenti in Belgio e Paesi Bassi che hanno partecipato all’indagine (49%) si aspetta di pagare i trasporti senza utilizzare denaro contante; una media del 35% del campione residente in Francia prevede di utilizzare macchine elettriche o a guida autonoma nell’arco dei prossimi dieci anni, mentre gli intervistati residenti in Gran Bretagna, Germania e Belgio (35% in ciascun paese) ritengono che il servizio di trasporto pubblico diverrà un fattore decisivo nella scelta del luogo di lavoro e di residenza.
“Il sistema di trasporti europeo è incredibilmente vario, dunque è naturale aspettarsi un certo grado di complessità”, ha commentato Richard Harris, Director, Communications And Marketing, International Public Sector di Xerox. “Integrare servizi all’interno di soluzioni intelligenti e basate sulla filosofia del “Mobility-as-aService” (MaaS) pone gli utenti al centro della rete dei trasporti, offrendo loro servizi di viaggio altamente personalizzati e basati sulle loro preferenze. Questi servizi, inoltre, forniscono i mezzi utili a costruire quello scenario di trasporto intelligente e semplificato che gli utenti futuri si immaginano e si aspettano”.