Brocade ha presentato le nuove offerte che supporteranno gli operatori mobili nel riprogettare le proprie reti per supportare i servizi 5G, garantendo agilità e performance superiori, a costi inferiori a quelli delle reti tradizionali. Grazie a queste innovative offerte New IP, Brocade propone una vera rivoluzione nel campo del 5G, fornendo una soluzione ai principali problemi che gli operatori di reti mobili (MNO) e gli operatori di reti mobili virtuali (MVNO) devono affrontare oggigiorno.

Le enormi quantità di dati che gli utenti creano e trasferiscono utilizzando Internet e i servizi video, così come il numero di connessioni associate ai servizi IoT (Internet of Things) e M2M (Machine-to-Machine), hanno portato alla quasi saturazione le reti mobili basate su architetture obsolete. Inoltre, le reti tradizionali non sono in grado di supportare in modo adeguato le applicazioni più all’avanguardia, come ad esempio la connettività e i servizi a bordo degli aerei. Per attivare nuovi servizi e soddisfare le richieste dei clienti serve molto più di una semplice interfaccia aggiornata e più veloce. Una società completamente mobile e connessa richiede un’infrastruttura di rete mobile che sia attivabile tramite software, virtualizzata, modulare, scalabile e basata su standard aperti.
Brocade sta aprendo la strada ad una nuova generazione di reti mobili, semplificando l’infrastruttura e permettendo agli operatori di iniziare la transizione verso il 5G oggi stesso. Sfruttando la capacità dei dispositivi mobili di generare schemi di traffico differenti in termini di velocità di trasmissione dei dati, carichi di traffico, mobilità, copertura e criticità, le offerte Brocade rispondono alle sfide dei servizi emergenti, come IoT, M2M, video in alta definizione, connettività in volo e reti mobili virtuali, ottimizzando flessibilità, convenienza e scalabilità delle reti obsolete.
“Gli operatori mobili stanno da tempo investendo nell’implementazione di tecnologie per il mobile virtuale in grado di supportare nuovi servizi e modelli di business a bassi costi di produzione”, spiega Gabriel Brown, Senior Analyst per Heavy Reading. “Tuttavia, poiché ciò prevede la sperimentazione , di per sé rischiosa, di una vasta gamma di applicazioni, gli stessi operatori stanno cercando di identificare quali applicazioni, come MVNO, Enterprise VPN e servizi IoT, possono realmente offrire un ritorno economico rapido senza impatti negativi in termini di EPC (guadagni per clic) dei consumatori. Nel corso del tempo, man mano che gli operatori acquisiranno esperienza con queste tecnologie, ci aspettiamo che la virtualizzazione divenga il modello operativo mainstream. Il 5G del futuro nascerà direttamente su cloud”.